Nelle scorse settimane, come ormai noto, sono entrate in vigore una serie di misure restrittive che hanno coinvolto la maggior parte dei settori produttivi e che hanno inciso sulle nostre quotidiane abitudini di vita.
Tali restrizioni hanno inevitabilmente coinvolto anche il settore Giustizia.
Il DL 17 marzo 2020 n.18, cd. “Cura Italia” recante le “Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19” ha sospeso tutte le attività giudiziarie non urgenti.
L’efficacia del provvedimento, inizialmente fissata sino al 15 aprile, è stata poi estesa dal DL 8 aprile 2020, n. 23, sino al prossimo 11 maggio.
ciò significa che...
non sono sospesi:
si potrà comunque...
Dal 12 maggio le attività riprenderanno seppur con delle limitazioni. Ad oggi, possiamo supporre che l’attività d’udienza riprenderà purché possa essere garantita la sicurezza, limitando gli accessi in Tribunale, oppure con collegamento da remoto.
