Il punto di forza di questo strumento è la velocità.
1. Una volta raggiunto l’accordo tra le parti, i rispettivi legali redigono l’accordo contenente le condizioni a cui le parti intendono separarsi o divorziare all’interno di un atto denominato “accordo di negoziazione assistita” che verrà, successivamente, sottoscritto dai coniugi e dai rispettivi avvocati e corredato della documentazione necessaria.
Successivamente l’avvocato designato si recherà personalmente presso la competente Procura della Repubblica per depositare il fascicolo composto da accordo e documenti.
2. A questo punto il Procuratore, letto l’accordo e valutata la non contrarietà delle condizioni all’interesse dei figli minori (qualora ve ne fossero) rilascia il nulla osta alla separazione ovvero al divorzio.
3. Dalla data di emissione del visto del Procuratore, il legale a ciò incaricato provvede ad
andare a ritirare l’accordo con il relativo nulla osta entro tre giorni e, nei successivi dieci giorni, dovrà trasmettere il tutto al Comune del luogo della celebrazione del matrimonio per la relativa annotazione a margine del registro.