Proseguendo nella trattazione della rubrica inerente ai rapporti di famiglia, il presente contributo si propone di elencare i vantaggi e gli aspetti pratici dell’utilizzo della negoziazione assistita soprattutto in relazione al periodo di emergenza sanitaria in atto.

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2 – NEGOZIAZIONE ASSISTITA: ASPETTI PRATICI ANCHE ALLA LUCE DELL’ATTUALE PERIODO

Iniziamo!

vantaggi della negoziazione assistita

Il punto di forza di questo strumento è la velocità.

1. Una volta raggiunto l’accordo tra le parti, i rispettivi legali redigono l’accordo contenente le condizioni a cui le parti intendono separarsi o divorziare all’interno di un atto denominato “accordo di negoziazione assistita” che verrà, successivamente, sottoscritto dai coniugi e dai rispettivi avvocati e corredato della documentazione necessaria. 

Successivamente l’avvocato designato si recherà personalmente presso la competente Procura della Repubblica per depositare il fascicolo composto da accordo e documenti.

2. A questo punto il Procuratore, letto l’accordo e valutata la non contrarietà delle condizioni all’interesse dei figli minori (qualora ve ne fossero) rilascia il nulla osta alla separazione ovvero al divorzio. 

3. Dalla data di emissione del visto del Procuratore, il legale a ciò incaricato provvede ad 

andare a ritirare l’accordo con il relativo nulla osta entro tre giorni e, nei successivi dieci giorni, dovrà trasmettere il tutto al Comune del luogo della celebrazione del matrimonio per la relativa annotazione a margine del registro.

la negoziazione assistita ai tempi del covid

Lo strumento della negoziazione assistita si pone come valida alternativa ad un ricorso per separazione consensuale o per divorzio congiunto da depositare in Tribunale, soprattutto nel periodo di emergenza sanitaria in atto.

Da un lato consente di evitare l’accesso al Tribunale. Non è, infatti, previsto lo svolgimento dell’udienza di comparizione personale dei coniugi innanzi al Presidente.

Non solo. A causa delle misure di contenimento, anche il settore giustizia ha subito un forte arresto che ha portato conseguenze anche in punto di udienze: molte sono state rinviate.

Per tale motivo la negoziazione assistita si pone come valida alternativa e rappresenta uno strumento che porta allo statsu di “separato” o “divorziato” nel giro di pochi giorni. 

limiti

La negoziazione assistita incontra però un forte limite: non può essere utilizzata per regolarizzare situazioni inerenti coppie non sposate.

Per ogni questione concernente figli (affidamento, collocamento, mantenimento) nata da genitori non uniti in matrimonio, sarà necessario adire il Tribunale al fine di ottenere una pronuncia in tal senso. Di questo ultimo aspetto, però, meglio se ne dirà nei prossimi contributi.